giovedì 4 febbraio 2016

Il Peso della Parole

Non giudicare una persona dall' aspetto fisico.
Troppo facile dire ad una persona obesa: "Mettiti a dieta".
Anche queste parole hanno un peso.
I chili in più, il più delle volte, diventano uno scudo per proteggersi.
                                     
                                                  


La persona obesa non mangia solo per fame; mangia anche per riempire un vuoto, non riconosce quella sensazione di insoddisfazione che sente allo stomaco e viene confusa con la fame.
Spesso quella sensazione di vuoto è una mancanza emotiva, è un disagio, l'assenza di una persona che nella propria vita fa la differenza, l'assenza di stima, di fiducia in sé stessi, assenza di serenità e benessere.

Di cosa si ha bisogno? Sentirsi viva, riconosciuta e apprezzata dagli altri; lo scudo che ha creato, quello "scudo di grasso", quella protezione allontana gli altri, non gli consente di guardare oltre, e non permette di farsi vedere realmente per la persona che si è dietro il proprio scudo.

Si ha la necessità di essere considerati, di essere accettati, di essere amati, ma capita di non riuscire a trovare la strada. Non si sa come venirne a capo, per uscire da questa malattia che fa diventare difficile ogni semplice azione quotidiana, dal vestirsi, all’ alzarsi dal letto, camminare, abbracciare i propri figli, lavorare a volte addirittura respirare diventa faticoso.


Si è sofferto abbastanza, nessuno merita di stare cosi male, dietro ad ogni persona obesa c’è una persona che soffre. Ognuno ha il diritto di essere felice e di ricominciare a vivere bene.

Iniziamo a dare il giusto peso alla propria vita. Iniziamo a scegliere un giusto stile di vita.


Dott.ssa Guerrera Mariacarmela
Biologa Nutrizionista

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